Se come me il tuo cuore batte al suono della parola “libertà”, allora probabilmente stai cercando di cucirti addosso un lavoro che ti permetta di essere slegato da vincoli di tempi e luoghi. Lo so bene: ci sono passata anche io.

Non è facile trovarlo, ti dico la verità: non esiste un lavoro che ti permetta di sdraiarti su un’amaca in riva al mare e sorseggiare un cocktail mentre il tuo conto in banca si riempie, a parte forse fare il ricco ereditiero.

La buona notizia, però, è che alcune soluzioni ti permettono effettivamente di automatizzare i processi e di ridurre grandemente il tempo e la fatica dedicata alla tua attività.

Ebbene, una di queste piccole perle può essere l’e-commerce: un’ottima attività da avviare online, sia che tu sia in cerca di un modo per iniziare da zero un’avventura digitale, sia che voglia espandere quello che già fai.

E il modo perfetto per avvicinarti a questo mondo, di cui vorrei parlarti, può essere un negozio in dropshipping!

Il dropshipping è un’attività di vendita online che sta prendendo sempre più piede negli ultimi anni: pensa che nel 2017 circa il 23% delle vendite online sono state effettuate in questo modo, per un totale di 85.1 miliardi di dollari.

Impossibile dici? Forse allora non sai che il dropshipping è presente anche all’interno di grandi colossi come Amazon o Ebay, e la cosa più interessante è che buona parte degli utenti non sa neanche di star acquistando in questo modo.

Cosa Cambia tra Dropshipping ed il Classico E-Commerce?

Il vantaggio principale del dropshipping rispetto a un e-commerce, e il motivo per cui è così interessante per chi non vuole avere vincoli lavorativi, è principalmente uno: non devi fare magazzino.

Ma come è possibile avviare un e-commerce online senza un magazzino? Semplice, perché con il dropshipping ti poni semplicemente come intermediario di vendita dei prodotti tenuti in magazzino da qualcun altro.

Quando metti in piedi un e-commerce, indipendentemente dalla piattaforma che usi, devi per forza acquistare la merce (con un investimento iniziale senza garanzia di ritorno) e fare magazzino.

Dopodiché, quando ti arriva un ordine, tu prepari il pacco e lo spedisci.

Ovviamente il meccanismo di un e-commerce classico comporta molta organizzazione, e un magazzino che dovrà essere abbastanza ampio da soddisfare le esigenze dei clienti.

Anzi, più il magazzino è fornito e più avrai possibilità di vendere prodotti, ma più prodotti vendi e più tempo dovrai dedicare all’impacchettamento e alla spedizione dei prodotti stessi, per non parlare del rischio imprenditoriale dell’invenduto.

Potresti evitarti tutto questo affidando la logistica a terzi, come si può fare ad esempio con Amazon, ma ovviamente fare ciò ridurrà di molto i tuoi guadagni.

Quindi un e-commerce diventa evidentemente un vero e proprio lavoro a tempo pieno, oltre a richiedere un buon investimento iniziale per fare magazzino.

Come Funziona la Vendita in dropshipping?

Come detto, con il dropshipping puoi mettere in piedi un e-commerce senza doverti preoccupare di spedizioni e magazzino, e per questo come vedremo tra poco lo considero un primo passo ideale anche verso un’attività più completa di e-commerce.

Il funzionamento è molto semplice: ti affidi a dei fornitori che al posto tuo tengono la merce e spediscono il prodotto. Quindi ogni volta che ti arriva un ordine tu lo giri in realtà al fornitore, che spedirà direttamente il prodotto al cliente.

O meglio, puoi automatizzare tutto il processo facendo in modo che quando arriva un ordine al tuo e-commerce, in automatico questo venga girato al fornitore che per te spedirà la merce.

Quindi non importa in quale Paese tu viva o su che fuso orario ti trovi, il processo di dropshipping è quasi totalmente automatizzato e permette di ridurre enormemente i rischi e gli sforzi connessi a un e-commerce tradizionale.

Ma Non è Tutto Facile Come Sembra!

Ma se il dropshipping è così vantaggioso, perché non lo fanno tutti?

Dal punto di vista imprenditoriale, il motivo principale è che tendenzialmente con il dropshipping i margini sono minori.

È vero quindi che non devi fare magazzino e curarti delle spedizioni, ma preparati ad avere un profitto potenzialmente più basso a parità di prodotti venduti. Questo significa che avrai bisogno di grossi volumi perché questo lavoro possa mantenerti.

Inoltre non riuscirai a realizzare economie di scala come con l’e-commerce, in cui puoi acquistare gli articoli più venduti in stock una volta capito quali sono, così da avere un prezzo ancora più basso e ottenere margini superiori.

Il secondo svantaggio lo troviamo dal punto di vista del servizio al cliente: i tempi di spedizione.

Infatti la maggior parte dei negozi in dropshipping, per essere profittevoli, scelgono di vendere prodotti di AliExpress che vengono spediti dai Paesi orientali, spesso con tempi parecchio lunghi (possono arrivare addirittura a qualche mese, a seconda della destinazione).

Per cui dovrai tenerne conto nella scelta dei prodotti e anche nelle informazioni fornite ai clienti: dovrai puntare a merce difficilmente reperibile in altro modo e che non ha un utilizzo particolarmente urgente.

Perché Un Nomade Digitale Dovrebbe Scegliere il Dropshipping Come Prima Attività di E-Commerce?

Il mio parere? Il dropshipping è molto interessante, specie se fatto in un certo modo.

Come ti dicevo a inizio articolo, se come me vuoi vivere da nomade digitale, hai bisogno di una soluzione lavorativa che ti renda libero e l’e-commerce è assolutamente da considerare. Il dropshipping, rispetto al suo “fratello maggiore”, ha il grande vantaggio di essere più snello e automatizzabile, e per questo in una fase iniziale è davvero un modello interessante.

Certo, questo solo mettendo in conto che, anche se non spenderai il tuo tempo a gestire un magazzino, dovrai investirlo ugualmente nel lavoro sul marketing per raggiungere i volumi necessari al tuo sostentamento. Ricordati la premessa, perché altrimenti l’unico modo sarà iniziare a cercare qualche facoltoso parente…

Tornando a noi, il motivo principale per cui ti consiglio di iniziare a muovere i tuoi primi passi da imprenditore nel settore dell’e-commerce con il dropshipping è che è il modo ideale per cominciare ad approcciarsi a questo mondo, specialmente per un nomade digitale che desidera essere libero da vincoli di spazio e luoghi di lavoro.

Ti permetterà di fare pratica, cominciare a imparare per tentativi ed errori (essenziale nei business digitali), lavorare come un lavoratore autonomo, testare i prodotti da vendere, gestire i problemi con i clienti, etc.

Insomma, senza che tu debba investire praticamente niente nel magazzino, potrai iniziare subito a testare il tuo business.

E potrai offrire al tuo utente quanti prodotti vorrai così da capire quali sono quelli che attirano di più.

Se poi eventualmente vorrai decidere di passare ad un e-commerce classico, saprai già come muoverti, quali sono i prodotti da acquistare, come ottimizzare il magazzino.

Inoltre, molti imprenditori digitali adottano anche un approccio ibrido: dopo che si sono resi conto di quali sono i prodotti che maggiormente attirano il pubblico, scelgono solo questi per fare magazzino così da avere un profitto maggiore sulle vendite, mentre tutti gli altri prodotti rimangono in dropshipping.

La Vera Sfida Non è Aprire Un Negozio…è Vendere!

La vera difficoltà della vendita di prodotti in dropshipping, o in generale della vendita di prodotti online, non è tanto l’apertura del negozio, la scelta dei prodotti, etc…è il marketing!

Infatti ormai aprire un negozio online è molto semplice e non richiede grandi competenze, ma portare traffico ai tuoi prodotti è tutta un’altra storia.

Vista l’esplosione dello shopping online negli ultimi anni, non è affatto banale riuscire a superare la concorrenza spietata dei big come Amazon e ad attirare potenziali clienti nelle pagine di vendita dei tuoi prodotti.

Come fare quindi?

La prima soluzione è senza dubbio quella di scegliere la nicchia giusta: molte persone che partono con il dropshipping decidono di vendere prodotti appartenenti a diverse categorie, ma in questo modo, a meno che tu non abbia un catalogo vastissimo, sarà quasi impossibile fidelizzare il cliente e soprattutto attirare il traffico giusto.

Viceversa, se decidi di puntare ad una nicchia specifica, sarà molto più semplice attirare utenti che provengono da quel mondo, accomunati da un bisogno o altre caratteristiche, magari vendendogli qualcosa che è altrimenti difficile trovare a prezzi competitivi, e in questo modo fidelizzarli.

Non farti spaventare dal fatto che la nicchia possa essere troppo “piccola”, se sei l’unico e riesci a intercettare correttamente un prodotto che risponda ai loro bisogni, potrebbe bastare.

Per riuscirci, cerca di partire da una nicchia di mercato che già conosci e di cui sei esperto, così da essere certo di capire bene le esigenze e i desideri dei tuoi potenziali clienti.

Il secondo consiglio più importante che mi sento di darti per attirare traffico al tuo sito di dropshipping è ovviamente di studiare quelle che sono le tecniche base del marketing online e sui social.

È chiaro che non basta più aprire un e-commerce e lasciarlo online per vendere prodotti: dovrai essere bravo ad attrarre traffico con le giuste strategie, magari puoi pensare di ingaggiare influencer per pubblicizzare i tuoi prodotti, oppure creare un blog per parlare alla tua nicchia, lanciare campagne a pagamento sui social, etc etc.

Ecco, le iniziative che puoi attuare online per portare traffico al tuo negozio sono pressoché infinite, ma per riuscirci dovrai farti una cultura di base sul marketing digitale.

Alla Base di Tutto C’è il Prodotto Giusto

Come dicevamo, scegliere i prodotti giusti non è banale, e sicuramente dovrai fare una bella ricerca di mercato per capire quali sono i prodotti più gettonati nella tua nicchia.

Un buon modo per partire è quello di cercare prodotti dedicati ad essa su Amazon (che in base alla tua ricerca ti permette di vedere quelli sono i prodotti più venduti).

Così potrai anche guardare quali sono i commenti ricorrenti per i prodotti più venduti, ed assicurarti che i prodotti equivalenti che andrai a selezionare su altri store come AliExpress abbiano le caratteristiche più desiderate dagli acquirenti.

Anzi, assicurati di scrivere nella descrizione dei tuoi prodotti tutte le caratteristiche vincenti del prodotto stesso che sono state tanto apprezzate nelle recensioni su Amazon (ecco il mio piccolo consiglio di SEO quotidiano!).

In generale, come detto prima, non dovendo fare magazzino non è così grave se sbagli la scelta dei prodotti iniziali, ma comunque è sempre meglio partire con il piede giusto con un bello studio approfondito.

Bene, ora dovresti avere una buona base di partenza per valutare se il dropshipping faccia al caso tuo o meno.

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