Vendere Online i Propri Lavori Artistici: Ecco Alcuni Consigli

Voglio condividere con te alcuni consigli che potrebbero aiutarti a vendere online i tuoi lavori artistici.

Toni Bullo: La vita è fatta di stagioni e nonostante il successo professionale, sono un esperto in illustrazione, grafica, packaging e nuovi prodotti, ho sentito che era arrivata la stagione del cambiamento, di vivere una vita moderna, lavorando libero da territori e geografie. Così a 52 anni ho deciso di lasciare 'le sicurezze' di uno studio e diventare un freelance.

Pubblicato il: 1 Luglio 2014 | Categoria:

Torno a scrivere su Nomadi Digitali per raccontarti come ho ampliato il mio business online, diversificando i sistemi per aumentarne i guadagni e acquisire visibilità e autorevolezza in Rete.

Dopo averti illustrato la mia esperienza in Elance e sui siti di Photostock, voglio parlarti della vendita online di lavori artistici.

come_vendere_online_lavori_artistici

Spesso e volentieri i grafici, fotografi e illustratori o in generale chi ha che fare con la comunicazione visiva, sono sotto-sotto degli artisti e, più o meno tutti, almeno una volta nella vita si sono cimentati nella realizzazione di lavori artistici non commerciali, ovvero senza che siano stati commissionati da qualcun’altro o rispondano a un’esigenza grafica di un committente.

Io mi cimento in questa attività anche solo per disintossicarmi dalle richieste dei clienti.

Lavorare senza briefing o restrizioni commerciali è infatti una cosa davvero rilassante: con i miei lavori diciamo ‘artistici’ ho fatto svariate mostre collettive e una personale, giusto per dare spazio a questa parte del mio lavoro.

datea

Ovviamente queste ‘opere’ in quanto le più ‘incomprese’, sono le più amate (ne ho un cassetto pieno) perciò mi sono sempre dato molto da fare per promuoverle o, alla peggio, per fargli prendere almeno un po’ d’aria appendendole sui muri di bar e gallerie d’arte o nel mio sito.

Vendere e promuovere la propria arte è davvero difficile ma per fortuna, anche in questo caso, la Rete ci viene in aiuto e io trovo che ci siano almeno due vantaggi nel farlo.

Intanto è un’attività stimolante con cui mettere a frutto i tempi morti che inevitabilmente si hanno nella professione di grafico e illustratore freelance, poi faranno parlare di te in Rete completando il tuo profilo professionale (un grafico con la passione per la creazione di opere artistiche risulta più interessante e completo rispetto ad altri).

Dove Mettere in Mostra e Vendere Online le Tue Opere

Per mettere in vendita e in mostra le tue “opere” in Rete puoi servirti di piattaforme apposite, dove ‘caricare’ tra gli altri i tuoi “prodotti artistici”, eccone alcune:

Ti racconto ora la mia esperienza con Blomming, una semplicissima piattaforma di Social Commerce (in Italiano) dove puoi caricare le tue opere e venderle.

2014-06-30_183515

Dopo esserti iscritto, puoi creare la tua galleria di immagini di lavori artistici e iniziare subito a vendere. Non che sia facile, né immediato, ma se la tua offerta è buona i compratori non mancheranno di certo.

Su Blomming puoi vendere anche sculture, artigianato, gadget. La piattaforma funziona, e di fatto sostituisce, un e-commerce.

Il primo ‘ingresso’ è gratis con una percentuale del 3,5% trattenuta sulle vendite. Dopo qualche tempo Blomming si riserva di farti un’offerta commerciale, proponendoti un canone annuo altre condizioni sulle commissioni per continuare a usufruire del servizio, così come evisto nei ‘Termini di servizio’ che sottoscrivi al momento dell’iscrizione a Blomming.

Ad esempio, a un mio amico è stato proposto, pena la chiusura dello shop, un piano annuale, al costo di 99 euro (8,25 euro al mese).

La gratuità iniziale del servizio serve a offrirti un servizio e a valutarlo senza investimenti iniziali, poi sta a te scegliere come procedere.

Il sito ti offre la possibilità di poter aumentare la tua visibilità potendo accedere alla piattaforma direttamente dal tuo sito, blog e social vari. Ovviamente sta a te e al tuo impegno la buona riuscita di questo business creando una visibilità efficace.

Devi dare una descrizione completa di ciò che metti in vendita e specificare le modalità, il costo delle spese di spedizione e il tipo di pagamento. La fase di spedizione e confezionamento è totalmente a carico tuo e devi farti bene i conti quando fisserai il prezzo.

Ti consiglio, per non creare disservizi ai tuoi clienti, di fare salto in posta o presso un tuo corriere di fiducia per capire costi, imballaggi e tempi di consegna.

Per l’argomento ‘fatturare e partita IVA’, ti incollo qui sotto quello che loro scrivono a riguardo:

“Per quanto riguarda il tema fiscale, i venditori sono completamente autonomi: Blomming è una piattaforma che fa da tramite durante la transazione effettiva, che avviene tra cliente e venditore.

La vendita anche on-line di prodotti di propria manifattura effettuata in modo “occasionale” non dà problemi di apertura di P.IVA.

Le prestazioni occasionali rimangono tali se si eseguono lavori per un massimo di € 5.000 per committente.

Si faccia riferimento all’art. 4 comma II lettera H del D.L. 31-03-1998 nr. 114 e all’art. 1 comma II del Decreto Ministeriale 21-12-1992 per le categorie non soggette all’obbligo di documentazione disposto dall’art. 12 comma I Legge 30-12-1991 nr. 413 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22-12-1992 nr. 300 riguardante l’esonero dall’obbligo di rilascio di ricevuta fiscale”.

“Vi invitiamo comunque a valutare la vostra personale situazione con un commercialista”.


Il mio consiglio è cercare informazioni e ‘dritte’ dagli altri utenti di Blooming in Rete, (esempio su Facebook esistono gruppi di discussione per utenti Blomming) vedrai che le esperienze degli altri ti saranno preziose.


Spero che questo mio post ti sia stato utile per poter stimolare la tua curiosità e per spingerti a iniziare, oppure ad implementare il tuo business e la tua visibilità in Rete! Forza!



Potrebbero Interessarti Anche: