Giulia Raciti

Giulia Raciti
Nazionalità:
Italiana
Stato e città:
Taormina
Profilo personale:

SEO Specialist Freelance e Blogger

Stile di vita:
Nomade Digitale, Viaggiatrice Backpacker
Le sue passioni:
Viaggio, Web, il Mare
Social links:

“Viaggio per il mondo, sono una backpacker e lavoro come SEO freelance da qualsiasi parte del mondo. Mi basta un laptop e una connessione a Internet.”

Sono una di quelle persone che ha lavorato sodo e ha risparmiato per un po’ di tempo per poter realizzare un sogno: quello di girare il mondo.

La cosa bella è che ho capito che si può fare anche senza avere tanti soldi. Viaggiare facendo un lavoro che mi piace ha fondamentalmente unito le mie due passioni.

La mia vita è realmente cambiata e io non potevo immaginare che potesse cambiare a questo livello. Non sono ricca, ma sono felice”.

Queste sono le prime parole che ho avuto il piacere di scambiare a quattr’occhi con Giulia, una ragazza davvero in gamba che gira il mondo lavorando come freelance su internet.

Grazie al suo commento ad un post su Facebook ho saputo che si trovava momentaneamente a Roma: ho deciso di non lasciarci sfuggire l’occasione per andare a conoscerla di persona e farmi raccontare direttamente da lei come vive e lavora e cosa l’ha spinta a cambiare il suo stile di vita e diventare una nomade digitale.


Come Ha Scoperto e Iniziato a Vivere il Web?

295_26322238658_2183_nGiulia è un’appassionata di Web. Dopo la laurea decide che il suo futuro professionale ruoterà intorno al mondo di Internet. Nel 2003 inizia a lavorare per una Web Agency di Roma.

In Italia Internet è ancora agli albori, tanti sono ancora gli scettici, ma Giulia sente che qualcosa sta cambiando e decide di trasferirsi a Londra, per imparare l’inglese e per sfruttare la dinamicità e l’avanguardia della City per ciò che riguarda il mondo del Web.

Qui inizia ad appassionarsi al SEO (Search Engine Optimisation), ovvero a tutte quelle attività che servono per l’ottimizzazione di un sito internet finalizzate al suo posizionamento nei primissimi posti nelle pagine dei motori di ricerca.


Cosa l’Ha Spinta a Diventare una Nomade Digitale?

A Londra, Giulia inizia a lavorare per una importante società inglese, che cura grandi portali per i giochi online.

Lavora sodo e impara velocemente: in breve tempo diventa Responsabile SEO per il mercato italiano.

Questa esperienza si rivelerà fondamentale per acquisire tutte le competenze e i giusti asset che le permetteranno di lavorare in seguito come SEO freelance in giro per il mondo.

Nel suo lavoro londinese Giulia è brava e non le mancano le soddisfazioni. Il lavoro le piace, ma recarsi in ufficio tutte le mattine, giorno dopo giorno, e restare dietro la sua scrivania per 8 lunghe ore, inizia a diventare per lei una routine troppo pesante da sopportare.

Non è il lavoro in sé a toglierle energia e buonumore, ma il contesto che ha intorno, che concilia ben poco con la sua natura solare e aperta. I weekend in giro per l’Europa le bastano soltanto per riprendere un po’ di ossigeno da una vita che sembra vivere in apnea.

Qualcosa deve cambiare, Giulia sente di non essere felice, i suoi sogni si stanno allontanando.

Fin dalla sua prima esperienza di viaggiatrice indipendente nel 2004, quando trascorre tre settimane in un campo di volontariato in Marocco, Giulia capisce quanto desideri vivere in totale libertà, conoscere posti e gente nuova, ma nel frattempo la sua vita sta andando nella direzione opposta. Decide così di prendersi una pausa.


Come Le è Venuta l’Idea Vincente?

Giulia decide di lasciare il lavoro e progetta di viaggiare per sei mesi tra Caraibi e Centro – America in totale libertà, senza necessità di una connessione al Web, addirittura pensa di partire senza portarsi dietro il proprio portatile.

Con i risparmi messi da parte durante il periodo trascorso a Londra si è assicurata infatti un periodo di autonomia e di tranquillità economica, prima di dover tornare a cercare un lavoro e vuole dedicare questa pausa tutta a se stessa e alle sue vere passioni.

Nel frattempo però riceve un’offerta inaspettata e per lei sorprendente: un suo ex collega le chiede di fare dei lavori come SEO freelance per suo conto, solo per qualche ora a settimana.

Potendo svolgere questa attività anche mentre è in viaggio, Giulia decide di accettare e di continuare a fare la professione che le piace.

Non la svolgerà più come una dipendente in un ufficio, ma come una libera professionista freelance e non sarà più costretta a scegliere tra lavorare e viaggiare.

Con il passare dei mesi Giulia si rende conto che, grazie a questa opportunità che il Web le offre, può mantenersi anche lavorando poche ore al giorno mentre è in viaggio: decide così di continuare con questo stile di vita e di prolungare la sua avventura partendo per il giro del mondo.


Come Vive e Lavora?

Giulia vive viaggiando e lavorando grazie a Internet. Si sposta zaino in spalla con lo stretto indispensabile e l’attrezzatura che le occorre per lavorare, cercando di ridurre al minimo le spese, senza però fare troppe rinunce e senza farsi mancare nulla.

Pianifica i suoi spostamenti tra i vari Continenti cercando di bilanciare i costi, alternando Paesi più economici, come l’Asia, con altri più costosi, come l’Oceania.

Per il momento Giulia ha scelto di spostarsi frequentemente, senza stabilirsi a lungo in uno stesso posto, e di viaggiare da sola, in modo completamente indipendente.

Ha deciso di dedicare al lavoro 4-5 ore della sua giornata, il resto del tempo lo impiega per fare escursioni, visitare posti interessanti, conoscere il Paese che sta visitando. Niente le impedirebbe di lavorare di più, ma lei preferisce la maggiore libertà al maggior guadagno.

Il vantaggio del suo stile di vita non sta infatti nella soddisfazione economica, ma nel poter disporre di tempo, libertà e autonomia per vivere come ha sempre desiderato.

Giulia organizza i suoi spostamenti, gli itinerari e i soggiorni facendo ricerche sul Web.

All’interno di un Paese, avendo molto tempo a disposizione, preferisce spostarsi con i mezzi pubblici piuttosto che con l’aereo, una scelta sicuramente più economica che le permette al tempo stesso di vivere a pieno l’essenza e lo spirito del posto.

Giulia preferisce gli ostelli agli alberghi: si spende meno e si possono incontrare persone interessanti e stabilire contatti, che potranno essere utili per viaggi futuri o per la sua attività lavorativa.

L’unica cosa che non deve mancare nel posto dove alloggerà è la connessione gratuita a Internet e, tranne in sporadici casi, ma si trattava di un’isoletta sperduta nell’Oceano, non ha mai avuto problemi a trovarne.

Sul suo portatile e grazie al Web Giulia ha tutto ciò che le serve per lavorare: software, tools, documenti e contatti e, sempre attraverso la Rete, riesce a gestire quotidianamente i rapporti con i suoi clienti, che magari si trovano dalla parte opposta del globo!


Perché Ha Avuto Successo?

Giulia mi ha detto che, secondo lei, nulla nella vita è impossibile e che si possono realizzare i propri sogni.

Ma il prezzo della realizzazione dei propri sogni è alto. Bisogna rischiare, l’esito è incerto e devi decidere di metterti in gioco. Scommettere su te stesso.

Anche io credo che ognuno di noi possa realizzare i propri sogni e sono ancora più convinto che, quando sentiamo che nella nostra vita qualcosa non va, occorra trovare il coraggio di cambiare, di darci dei nuovi obiettivi e fare un piano d’azione per raggiungerli passo dopo passo.

Giulia ha avuto la capacità di credere in se stessa e di fare qualcosa per cambiare in meglio la sua vita, mettendo a frutto le sue passioni e le competenze acquisite nelle precedenti esperienze lavorative.

La sua storia non è questione di fortuna. Durante il periodo trascorso a Londra, impegnandosi molto nel lavoro di SEO Specialist, al tempo una professione quasi pioneristica, e dimostrando le sue capacità e il valore di ciò che lei era in grado di fare, Giulia è riuscita a crearsi una solida reputazione e tanti contatti di lavoro tra colleghi e clienti.

Ha imparato una lingua, ha studiato e acquisto una professionalità, anche facendo qualche sacrificio, soprattutto personale, per raggiungere i suoi obiettivi.

Lavorando come freelance ha continuato con lo stesso impegno e con la stessa determinazione: è riuscita a dimostrare di lavorare bene e le chiamate di lavoro arrivano da sole, tramite il passaparola tra i clienti.

In viaggio o sul Web Giulia ha poi la possibilità di conoscere persone che le chiedono una collaborazione e così la sua rete di contatti progressivamente si amplia.


Giulia e il Viaggio…

“Non ho mai viaggiato e non continuo a viaggiare per ritrovare me stessa, non per scappare dai problemi ma solo per una voglia incontenibile di libertà, autonomia e indipendenza!”


Giulia ama molto viaggiare e per nulla al mondo cambierebbe lo stile di vita che è riuscita a costruirsi grazie a Internet.

Per scelta, è una viaggiatrice solitaria e indipendente e durante, la sua esperienza di backpacker zaino in spalla in giro per il mondo, si è resa conto che, in Rete, non ci sono tante informazioni in italiano utili a chi decidesse di intraprendere viaggi ‘a basso costo’.

Per questo motivo ha deciso di aprire un suo blog, Viaggiare Low Cost, rivolgendosi a tutte quelle persone che vogliono viaggiare spendendo poco e sono in cerca di informazioni, di consigli e di suggerimenti per soddisfare questa loro esigenza.

Dalle pagine del blog Giulia racconta delle sue esperienze personali e dà indicazioni pratiche per viaggiare spendendo poco e girando divertendosi molto. Tramite la sua Fan Page su Facebook e il suo canale Twitter i suoi fans la seguono con interesse, le chiedono consigli pratici per i loro viaggi e restano informati su cosa succede dall’altra parte del mondo.

Grazie al blog Giulia riesce anche, attraverso piccole donazioni spontanee, a raccogliere fondi per supportare importanti azioni umanitarie, come quella di Emergency.